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LO STUDIO

Chirurgia della spalla a Torino

Studio medico ortopedico specializzato in chirurgia della spalla

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Specializzazioni

Le varie patologie ortopediche richiedono oggi una specificità di trattamento che evolve velocemente con l’introduzione di nuove procedure sia diagnostiche che terapeutiche. Ciò in particolare per la spalla. Il dottor Mariotti è specialista in fisioterapia, ortopedia e traumatologia, nello specifico si occupa di Chirurgia della spalla ed in particolare di instabilità articolari, lussazioni, patologie della cuffia dei rotatori, patologie degenerative artrosiche e rotture della cuffia dei rotatori.

Procedure

Per le lussazioni Acromion-Claveari oltre ad un attento esame clinico ed alla raccolta anamnestica (modalità del trauma e tempo intercorso) sono necessari radiografie mirate ed eventualmente una RMN per la valutazione dei ligamenti coraco clavicolari ed acromion claveari. Con questi elementi verrà posta eventualmente una indicazione chirurgica (riparazione artroscopica nelle lussazioni recenti, ligamento artificiale o altro nelle croniche).

Per le lussazioni di spalla oltre anche qui oltre ad una accurata anamnesi con riferimento al meccanismo traumatico, al numero di lussazioni, al tempo trascorso dal primo o dall’ultimo episodio, all’età, al sesso ed al tipo di sport praticato sono necessari una Artro RMN e talora una TC con ricostruzione 3D, per una corretta valutazione sia del danno ligamentoso che di quello osseo, tali da indirizzarci al corretto trattamento chirurgico artroscopico od open.

Per le patologie della cuffia dei rotatori siano esse:

  - le tendiniti con o senza calcificazioni,

  - Il conflitto acromion claveare,

  - Le rotture riparabili o irreparabili

Sono necessari una Rx specifica, una Ecografia e talora anche una RMN. Verrà così posta una indicazione a terapia medica, ginnastica, fisioterapia, infiltrazioni, trattamento percutaneo ecoguidato ed infine chirurgico artroscopico o protesico.

Per le patologie artrosiche sono necessari, per una corretta programmazione chirurgica protesica anatomica od inversa, una valutazione mediante Rx e TC del danno osteocartilagineo e del bone stock sia della testa che della glena e mediante RMN della validità della cuffia dei rotatori, con valutazione sia della componente tendinea che di quella muscolare. Tali esami ci porteranno a differenziare una cosiddetta artrosi centrata dalla cuff tear arthropaty, Nel primo caso vi sarà una indicazione a protesi anatomica, e nel secondo una protesi inversa. Da ultimo nella programmazione fondamentali l'età, il sesso e le richieste funzionali del paziente.

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